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domenica 3 giugno 2012

Qual'è la verità sulla carne

Eccoci di nuovo per un incontro, nel quale desidero chiarire i motivi per i quali solo alcuni specialisti della nutrizione umana consigliano di non nutrirsi di alimenti animali e, più precisamente, di carni.


Ciò che scrivo è tratto da un'intervista fatta al Dr. Valdo Vaccaro, pioniere dell'alimentazione naturale e titolare di un Blog visitato e letto da migliaia di persone.


Prima domanda: qual'è la verità sulla carne?


Essa parte dalle ricerche del Dr. Rose, che fece esperimenti sui topi bianchi, che hanno un fabbisogno proteico 7 volte quello dell'uomo.
E' lui che ha coniato, negli anni '40, il termine "proteine nobili". 
Non esistono proteine nobili o non nobili, esistono solo proteine e basta.
Il fabbisogno è tutto un bluff; è legato alle industrie macellatorie americane, che, grazie alla FDA, sono uscite, negli anni '70, con tabelle alimentari assurde, proponendo e cercando di imporre al mondo intero quote che sono assolutamente demenziali - 300 -- 350 gr. di proteine al giorno, che vuol dire carne a colazione, pranzo e cena.
Su pressione degli stessi medici americani, l'FDA ha dovuto abbassare man mano queste quote ed è arrivata oggi a 75 gr. al giorno, dopo aver mandato al cimitero anzitempo non si sa nemmeno quanti milioni di persone. 75 gr. è comunque una cifra esagerata.
Oggi le ASL, gli Ospedali, ecc. lavorano su queste quote (75 gr.), come lavoravano prima sulle quote altissime (300-350 gr.).

In realtà le ultime ricerche dimostrano che l'uomo, il massimo che può usare, è 25 gr. di proteine al giorno, perché quello è anche il livello di consumo medio giornaliero di proteine. Andando oltre, superando tra l'altro la quota di 30 gr. al giorno, si rischia che il sangue vada in stato di acidificazione, che è la cosa peggiore che posa capitare al corpo umano... si rischia infatti la morte.
Ricordiamo che 1 kg. di carne contiene 28 gr. di acido urico, il pesce di più, tutti i tipi di carne, non ci sono differenze.
Quindi 28 gr. di acido urico sono una enormità, in quanto il corpo umano non ha l'enzima Uricasi, per disgregare l'acido urico, mentre tutti gli animali: cani, gatti, leoni, ecc., essendo carnivori, hanno abbondanza di questo enzima, per cui la carne non fa loro effetti dannosi.
Per l'uomo anche 1 gr. soltanto di acido urico è dannoso, anche il caffè e il the, che contengono acido urico, sono dannosi per l'organismo umano.


Gli altri danni causati dalla carne sono l'acidificazione in generale, le putrefazioni, le putrofermentazioni, quindi tutti i danni all'intestino, la stitichezza ed una serie di problemi che alla fine portano a patologie spesso gravi. Quasi tutte le malattie si riducono ad una soltanto: la  il sangue diventa viscoso. Il sangue diventa lipotossico, porta alla stitichezza, dalla quale nascono tutte le infiammazioni, le ulcerazioni, le rettocoliti ulcerose ed infine anche il tumore.


Seconda domanda:- Come si verifica l'acidosi?


L'acidosi non può nemmeno succedere. In effetti, appena si acidifica il sangue, interviene immediatamente il sistema immunitario per bloccare questa crisi che sarebbe mortale.
Quindi succede che il sistema immunitario manda un ordine all'ipotalamo, il quale, a sua volta, manda un ordine al sistema midollare per rilasciare osseina fresca, cioè un tampone antiacido di uso immediato. Quindi il calcio che è contenuto nel latte, per esempio, non serve a niente, perché è calcio inorganico. Quando una persona beve il latte o mangia latticini, mette in crisi il sistema, perché ciò costringe il corpo ad andare in osteoporosi, perché si produce una fuoriuscita di osseina. Quindi si svuotano le ossa e si guastano i denti.


Non è il succo d'arancia che acidifica e che fa cadere i denti, come detto da alcuni malandrini. Chiaramente gli avversari cercano di dare colpi bassi che sono facilmente comprensibili in ambito commerciale.


Terza domanda: dove troviamo le proteine?


Le proteine si trovano dappertutto, anche nell'anguria. Una cosa importante: non esiste una carenza proteica; questa è un'invenzione pura e semplice. Hanno cercato di mettere a tavolino una dieta che produce una crisi proteica.... ciò è impossibile!
Basta che una persona mangia a sazietà qualsiasi alimento vegetale, non viene alcuna crisi proteica. Verranno le carenza di calorie, minerali, vitaminiche, ormonali, ma mai carenze proteiche.
Il nostro corpo ha bisogno di 25 gr. al giorno di proteine e con questo va avanti benissimo!
Quindi è un'invenzione. l problema delle proteine non esiste; esiste il problema contrario: come schivare le proteine, perché la gente è stracarica di proteine non utilizzate, che rovinano il sistema gastrointestinale.


Quarta domanda: come assimilare il ferro?


Il problema del ferro non è una carenza di ferro, ne abbiamo a sufficienza. Pensate che tantissime donne anemiche sono piene di ferro, però ce l'hanno nei punti sbagliati. E' una questione di assimilazione. Bisogna stare attenti ad evitare certi cibi, soprattutto certi vizi, tipo sigarette, caffè, alcolici e poi bisogna semplicemente mangiare crudo. 
La cottura produce mille problemi, si dovrebbe bere il brodo di cottura oltre a mangiare le verdure cotte. Si deve preferire di mangiare le verdure crude, non c'è altro da fare. Certi prodotti vegetali hanno abbastanza ferro, come le carote, il tarassaco, le lenticchie. Il ferro si trova dappertutto nel mondo vegetale.
Non inseguire mai carenze singole di un prodotto, ma è necessario equilibrare la dieta, per tutto, anche per assimilare il ferro.


La carne non ti rende affatto forte.


Il toro mangia solo erba, ma il suo scheletro non è meno robusto di quello delle belve carnivore. Per non dire di elefante, rinoceronte, ippopotamo, gorilla, giraffa, tutti rigorosamente vegetariani e fruttariani. Come dire che è l'erba e non la carne a rendere forte e resistente un organismo.


Buona vita a tutti e Vi raccomando di bere Acqua Kangen.


Al prossimo appuntamento.


Giuseppe La Barbera
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